mercoledì 11 gennaio 2017

EDEN V COSI' SI SCRIVEVA SUI GIORNALI: CE LA FAREMO DA SOLI' UN MERCANTILE NON ACCETTA I SOCCORSI

Era il 18 Dicembre 1988 e il giornale La Repubblica così scriveva su quel misterioso naufragio della famosa nave EDEN V sulle spiaggie di Lesina:

CE LA FAREMO DA SOLI' UN MERCANTILE NON ACCETTA I SOCCORSI

FOGGIA Il comandante della nave Eden V arenatasi due giorni fa a circa ottanta metri dalla costa di Lesina continua a rifiutare i soccorsi offertigli dagli uomini della capitaneria di porto di Manfredonia e della guardia di finanza del gruppo di Foggia. La nave, che proviene da Corfù, è di proprietà di una società armatrice di Cipro e batte bandiera maltese. A bordo del mercantile che non risulta iscritto nel registro dei Lloyd ci sarebbero 17 persone compreso il comandante. L' Eden V, secondo quanto ha dichiarato il comandante, è diretta in Jugoslavia per caricare ferro. Per cause in corso d' accertamento, la nave si è trovata fuori rotta e si è arenata. E' strano che abbia cercato riparo proprio al largo dei laghi di Lesina, ha commentato un ufficiale della capitaneria di porto di Manfredonia, perché non era la zona ideale per mettersi al sicuro. Nonostante la situazione meteorologica fosse in mattinata leggermente migliorata, non è stato possibile per le motovedette della capitaneria di porto e della guardia di finanza avvicinarsi al mercantile, che ha una stazza di circa tremila tonnellate e che sembra non trasporti alcun carico. Nel pomeriggio di ieri le forti ondate hanno spinto la nave a circa 15 metri dalla battigia e tre militari, due guardie di finanza ed uno della capitaneria di porto, sono saliti a bordo. L' ispezione - definita dagli investigatori sommaria ma accurata - ha consentito di stabilire che le stive del mercantile sono vuote. Non è stato però possibile per le autorità italiane prendere visione dei documenti di bordo. Il comandante della nave ha dichiarato che domani, se il mare lo consentirà, cercherà di disincagliarsi con le proprie forze. Il rifiuto di accettare i soccorsi pare sia motivato dal fatto che il comandante non voglia spendere i soldi necessari. Le autorità italiane sostengono che il continuo scarrocciamento del mercantile, che si è posto parallelamente alla costa, creerà grosse difficoltà alla manovra perchè la nave pesca già per diversi metri nella sabbia e sarà improbabile che il mercantile possa disincagliarsi da solo.

Quell'equipaggio rimase a bordo per più di due settimane per poi abbandonare la nave, ma scapparono? la verità è NO! Furono letteralmente accompagnati. Lo apprendiamo dagli archivi AGI che così riportano in un'articolo del Gennaio 1989:

vicenda ''eden v'': equipaggio abbandona nave

 i diciassette componenti dell'equipaggio (libanesi, turchi, pakistani, iraniani ed egiziani) hanno abbandonato l'''eden v'', il mercantile che in questi anni ha assunto continuamente nomi diversi, senza bandiera né armatore (non si è riusciti ad identificarlo), arenatosi il 16 dicembre scorso ad un centinaio di metri dalla spiaggia di lesina (foggia). stamani, dopo aver sofferto in queste settimane il freddo e la fame, sono partiti diretti a roma - a bordo di un pulmino messo a disposizione dalla questura di foggia - da dove raggiungeranno i paesi d'origine. con loro è il comandante, il libanese accusato dal sostituto procuratore della repubblica presso il tribunale di lucera, dott. villante di falso in atto pubblico (essendo falsi i documenti di bordo del mercantile) e dalla capitaneria di porto di manfredonia di una serie di violazioni al codice della navigazione . l'uomo ha dichiarato che la ''eden v'', in navigazione da beirut al porto jugoslavo di ploce dove doveva caricare del ferro, stava costeggiando il gargano per sfuggire al mare forza sette.

lunedì 9 gennaio 2017

Danni da gelo in agricoltura, il Ghiaccio distrugge di nuovo le coltivazioni e si teme per Mercoledì




Dopo i danni avuti in quest'ultima primavera dalla ormai celebre e maledettissima grandinata, gli agricoltori subiscono una ulteriore tragedia. Le basse temperature di questi giorni infatti, hanno recato enormi danni al settore ortofrutticolo dei comuni di Lesina, Poggio Imperiale, San Nicandro e Apricena.



Le bassissime temperature registrate e il vento gelido hanno letteralmente bruciato ettari ed ettari di finocchi, broccoli e insalate vanificando centinaia di migliaia di euro d'investimenti e di lavoro. Intanto gli agricoltori che hanno subito meno danni, temono per la prossima ondata di freddo che potrebbe distruggere del tutto le coltivazioni.



mercoledì 4 gennaio 2017

Una felce fossile sul lungolago di Lesina

E' passeggiando con occhi attenti, che oggi abbiamo scoperto una foglia di felce fossile ben definita, in una pietra di rivestimento della murata nuova del lungolago. Si tratta di un pezzo della sempre interessante pietra d'Apricena. Si trova più o meno ad una cinquantina di metri dallo stadio ed è perfettamente visibile.
Dovrebbe trattarsi di una felce risalente a più di 1,5 milioni di anni fa, quando il Gargano era un vero e proprio paradiso tropicale, con tanto di animali straordinari come tigri dai denti a sciabola ed altri tipi di dinosauri.
Una scoperta sicuramente simpatica ed interesante.

Sciocca Sciocca - Michele Saccone e Antonio Mazzarella durante la nevicata del 1985




Era la sera prima dell'Epifania del 1985, quando i due amici e cantautori Michele Saccone e Antonio Mazzarella durante la classica "Cumm'nell", si accorsero che stava cominciando a nevicare anche a Poggio Imperiale. Si scoprì ben presto che quella sarebbe stata una delle nevicate più abbondanti degli ultimi 40 anni. Il giorno seguente, emozionati dalla bellezza della nevicata, scrissero questa bellissima canzone


Dal Canale di Poggioweb

martedì 3 gennaio 2017

Allerta Neve in tutto il centro Italia

Ormai è confermato l'arrivo di una perturbazione di provenienza artica che nelle ore serali di giorno 5 Gennaio e nella giornata del 6 Gennaio, porterà forti venti gelidi e nevicate abbondanti, soprattutto sui versanti Adriatici.

Lesina in primis, subirà un calo delle temperature di oltre 10 gradi, con venti fortissimi da Nord e accumuli nevosi soprattutto nelle ore notturne.

 Non è dato prevedere in che intensità e quali quantitativi d'accumulo ci saranno nella nostra zona, ma possiamo facilmente intuire che ci aspettano 2 giorni di vera bufera con venti che addirittura potranno raggiungere i 60 km\h ed una temperatura percepita intorno ai -5°c.

Raccomandiamo quindi di non spostarsi in macchina a partire dal 5 pomeriggio e di alzare le temperature del riscaldamento domestico in modo da avere un'autonomia di calore più duratura in caso di mancanza d'energia elettrica.


domenica 1 gennaio 2017

Freddo in arrivo per l'Epifania. Possibili nevicate anche a Lesina

Il 2017 potrebbe partire con neve e gelo nella calza della Befana anche per Lesina.
 Infatti i maggiori modelli meteo indicano un'incursione fredda, proveniente dalla Scandinavia, che a partire da giorno 5 Gennaio potrebbe investire in pieno il Sud Italia, portando nevicate lungo la costa Adriatica.

Il maltempo comincerà giorno 3 Gennaio, portando pioggia e vento da Nord, poi il freddo si intensificherà nella notte tra il 5 e il 6, portando copiose nevicate su tutto il Centro e Sud Italia.

Nevicherà anche a Lesina?

Beh e' davvero un pò presto per dirlo, anche perchè si tratta sempre di previsioni oltre i 3 giorni, quindi i modelli potrebbero ritrattare spostando la perturbazione.
 Quello che ci interessa di più a situazione invariata, è però l'indice SI-ASES, che in parole povere sarebbe l'influenza della temperatura dell'Adriatico nei primi 50 metri sul livello del mare. Questa influenza è più decisa quando c'è vento forte proveniente dal mare, mentre è più debole e favorisce nevicate quando il vento è assente o proveniente da Sud.
 Le previsioni per giorno 5 e 6 intanto, indicano venti forti e un'indice SI-ASES abbastanza elevato per ora. Potremmo quindi, davvero vedere di nuovo Lesina imbiancata?